(Adnkronos) – La Lazio batte il Celtic 2-0 allo stadio Olimpico nel match in calendario per la quinta giornata del gruppo E di Champions League e si qualifica agli ottavi di finale con una gara d'anticipo. I biancocelesti di Sarri si impongono con la doppietta di Immobile che entra nella ripresa e firma il prezioso successo. La Lazio sale così a 10 punti, ad una lunghezza dall'Atletico Madrid che vince in casa del Feyenoord e comanda il girone a 11 punti. Il Feyenoord, fermo a 6, non può insidiare le prime 2 posizioni e non può essere raggiunto dal Celtic, ultimo a quota 1. Per la sfida Sarri punta su un attacco formato dal trio Felipe Anderson, Isaksen e Castellanos, con l'ex Girona da prima punta e Immobile e Pedro inizialmente in panchina. In difesa Gila per Romagnoli; Guendouzi confermato a centrocampo. Rodgers, invece, deve fare i conti con la squalifica di Palma, e schiera in attacco Furuhashi con il coreano Yang e Forrest. McGregor in mediana, in porta l'esperto Hart. Parte bene il Celtic e al 5' Furuhashi controlla e calcia ma Provedel blocca a terra. La Lazio risponde al 7', sul cross di Marusic, Guendouzi di testa sfiora ma non riesce ad indirizzare verso la porta di Hart. Un minuto dopo ci prova Isaksen di testa ma blocca ancora Hart. La Lazio spinge e sfiora il vantaggio al 10' con Felipe Anderson che si lancia di testa su un cross morbido sul secondo palo per Guendouzi, ma manda di poco a lato. Il Celtic prova a reagire e al 16' Patric salva la propria porta sull'incursione di Furuhashi che aveva superato Provedel. Gara dai buoni ritmi che vede la squadra di Sarri sul finire di tempo accelerare di nuovo. Al 40' Luis Alberto scarica il destro ma è attento Hart. Poi lo spagnolo ci prova, senza successo, direttamente da calcio d'angolo. Ad inizio ripresa è ancora il Celtic a riversarsi nella metà campo avversaria e un diagonale di Furuhashi al 49' sfiora il palo, con Provedel che non ci sarebbe arrivato. La Lazio soffre e al 51' il coreano Yang prova il tiro che viene deviato e per poco non avvantaggia Furuhashi che non ci arriva per pochissimo. E' una patita molto più aperta nel secondo tempo, con le due squadre che sanno bene che la vittoria sarebbe fondamentale per la corsa al passaggio del turno. La Lazio però non arretra e al 60' Felipe Anderson trova il taglio per Isaksen ma il suo diagonale finisce a lato. Al 61' Sarri cambia ed inserisce Immobile e Pedro. Al 70' ci pensa Provedel con una gran parata sul colpo di testa di Carter Vickers a salvare la Lazio e all'82' arriva la svolta: Isaksen rientra e conclude con il sinistro, una deviazione favorisce Immobile che, da due passi, insacca il gol del'1-0. Il Celtic si disunisce e la Lazio raddoppia: all'85' ancora Isaksen scodella al centro dove Immobile difende di fisico il pallone, poi con una finta mette a sedere Scales e batte Hart per la seconda volta. La gara sembra finita ma gli ospiti hanno un ultimo sussulto. Al 92' Vickers di testa sfiora il gol e al 93' l'arbitro assegna un penalty al Celtic, ma dopo il check del Var il direttore di gara Meler toglie il rigore e la gara si chiude con il successo biancoceleste per 2-0. (Adnkronos) – La Lazio batte il Celtic 2-0 allo stadio Olimpico nel match in calendario per la quinta giornata del gruppo E di Champions League e si qualifica agli ottavi di finale con una gara d'anticipo. I biancocelesti di Sarri si impongono con la doppietta di Immobile che entra nella ripresa e firma il prezioso successo. La Lazio sale così a 10 punti, ad una lunghezza dall'Atletico Madrid che vince in casa del Feyenoord e comanda il girone a 11 punti. Il Feyenoord, fermo a 6, non può insidiare le prime 2 posizioni e non può essere raggiunto dal Celtic, ultimo a quota 1. Per la sfida Sarri punta su un attacco formato dal trio Felipe Anderson, Isaksen e Castellanos, con l'ex Girona da prima punta e Immobile e Pedro inizialmente in panchina. In difesa Gila per Romagnoli; Guendouzi confermato a centrocampo. Rodgers, invece, deve fare i conti con la squalifica di Palma, e schiera in attacco Furuhashi con il coreano Yang e Forrest. McGregor in mediana, in porta l'esperto Hart. Parte bene il Celtic e al 5' Furuhashi controlla e calcia ma Provedel blocca a terra. La Lazio risponde al 7', sul cross di Marusic, Guendouzi di testa sfiora ma non riesce ad indirizzare verso la porta di Hart. Un minuto dopo ci prova Isaksen di testa ma blocca ancora Hart. La Lazio spinge e sfiora il vantaggio al 10' con Felipe Anderson che si lancia di testa su un cross morbido sul secondo palo per Guendouzi, ma manda di poco a lato. Il Celtic prova a reagire e al 16' Patric salva la propria porta sull'incursione di Furuhashi che aveva superato Provedel. Gara dai buoni ritmi che vede la squadra di Sarri sul finire di tempo accelerare di nuovo. Al 40' Luis Alberto scarica il destro ma è attento Hart. Poi lo spagnolo ci prova, senza successo, direttamente da calcio d'angolo. Ad inizio ripresa è ancora il Celtic a riversarsi nella metà campo avversaria e un diagonale di Furuhashi al 49' sfiora il palo, con Provedel che non ci sarebbe arrivato. La Lazio soffre e al 51' il coreano Yang prova il tiro che viene deviato e per poco non avvantaggia Furuhashi che non ci arriva per pochissimo. E' una patita molto più aperta nel secondo tempo, con le due squadre che sanno bene che la vittoria sarebbe fondamentale per la corsa al passaggio del turno. La Lazio però non arretra e al 60' Felipe Anderson trova il taglio per Isaksen ma il suo diagonale finisce a lato. Al 61' Sarri cambia ed inserisce Immobile e Pedro. Al 70' ci pensa Provedel con una gran parata sul colpo di testa di Carter Vickers a salvare la Lazio e all'82' arriva la svolta: Isaksen rientra e conclude con il sinistro, una deviazione favorisce Immobile che, da due passi, insacca il gol del'1-0. Il Celtic si disunisce e la Lazio raddoppia: all'85' ancora Isaksen scodella al centro dove Immobile difende di fisico il pallone, poi con una finta mette a sedere Scales e batte Hart per la seconda volta. La gara sembra finita ma gli ospiti hanno un ultimo sussulto. Al 92' Vickers di testa sfiora il gol e al 93' l'arbitro assegna un penalty al Celtic, ma dopo il check del Var il direttore di gara Meler toglie il rigore e la gara si chiude con il successo biancoceleste per 2-0. https://www.adnkronos.com/sport/champions-lazio-celtic-2-0-doppio-immobile-entra-e-decide-la-sfida_7eIE9Inmi4nbJcCeExcieNsportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Seguici:
- Articolo successivo Articolo successivo
- Articolo precedente Articolo precedente
Articoli recenti
- Pechino Express 2024, oggi la finalissima: chi trionferà?
- Giro d’Italia 2024, oggi sesta tappa: orario, come vederla in tv e streaming
- Ucraina, in guerra anche i detenuti: servono soldati contro Russia
- E’ morta Giovanna Marini, la voce del folk italiano aveva 87 anni
- Joselu, il Real trova il bomber: l’eroe improbabile di Ancelotti
Commenti recenti
- Sanremo, la Rai fa causa a John Travolta per le scarpe: chiesti i danni e lo stop al compenso
L'azienda di Viale Mazzini ha avviato un'azione civile davanti al Tribunale civile di Roma nei confronti della U-Power Group per inadempimento contrattuale
- La7, Enrico Mentana chiude la polemica con Gruber: “Non accusiamo nessuno, non vogliamo essere accusati”
Al termine dell'edizione delle 20 di questa sera il direttore del TgLa7 ha scritto la parola fine sul botta e risposta con la giornalista
- ‘Una nessuna centomila’, il duetto Elodie-Tananai incanta l’Arena di Verona
Il pubblico dei social ha già espresso la propria preferenza per quella che è stata eletta una delle esibizioni più belle dell'evento
- Caso Scurati, dalla Rai contestazione disciplinare a Serena Bortone. Sergio: “Mai vietata la lettura del monologo”
Alla giornalista, Viale Mazzini chiede chiarimenti del post pubblicato sui propri profili social lo scorso 20 aprile
- Ostia, maestra rimprovera un alunno e viene picchiata dalla madre che appartiene al clan Spada
Valditara: "Porterò la mia solidarietà alla docente, nessuno si deve permettere di toccare un insegnante"
Altro
- Il Real Madrid in finale di Champions, Bayern battuto 2-1
I blancos si impongono in rimonta grazie ad una doppietta di Joselu.
- Il Real Madrid in finale di Champions, Bayern battuto 2-1
I blancos si impongono in rimonta grazie ad una doppietta di Joselu.
- Salis “Lo sport fa crescere in ambiente sano ed è ascensore sociale”
ROMA (ITALPRESS) – “I bambini devono imparare a conoscere lo sport, perché lo sport non ha età. Questo è un cartone che parla di squadra, di regole, di sport. Ai ragazzi bisogna parlare in modo diverso, con il loro linguaggio. Lo sport porta tutti verso qualcosa: quello che ti penalizza in una disciplina può essere
- Bruges-Fiorentina 1-1, viola in finale di Conference
Beltran su rigore nel finale pareggia la rete di Vanaken.
- Bruges-Fiorentina 1-1, viola in finale di Conference
Beltran su rigore nel finale pareggia la rete di Vanaken.