(Adnkronos) –
Kiev continua a tenere sotto controllo un'area di Bakhmut situata all'estremità sudoccidentale della città. Ad annunciarlo è stata la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Maliar: le forze di Kiev, ha scritto su Telegram, hanno compiuto "alcuni progressi sul fianco nord e sud di Bakhmut", precisando poi che i combattimenti dentro e intorno alla città sono diminuiti. Maliar ha aggiunto che le unità russe continuano a setacciare i distretti che controllano a nord, alla ricerca di soldati ucraini, dove le truppe ucraine sono passate alla difesa.  Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato in visita presso le truppe dislocate sulla linea del fronte per congratularsi con i soldati nella Giornata del Corpo dei Marine, che si celebra oggi in Ucraina. Lo stesso Zelensky ha postato immagini che lo ritraggono mentre assegna riconoscimenti ai militari e posa con loro per le fotografie. "I nostri difensori. Linea del fronte. Oggi sono qui per congratularmi con i nostri guerrieri nella Giornata dei Marine ucraini", ha scritto.  Ci vorranno "diversi mesi, nella migliore delle ipotesi" per portare i caccia F-16 in Ucraina. Lo ha detto il segretario dell'aeronautica Usa Frank Kendall, aggiungendo che molti dettagli su come portare a termine l'operazione "sono ancora allo studio". Si tratterebbe in ogni caso di una tempistica relativamente rapida, dal momento che normalmente ci vogliono più di due anni per addestrare i piloti. Perfino un corso di aggiornamento per un pilota di F-16 che ha abbandonato il jet per un certo periodo può richiedere fino a cinque mesi.  "L'Ucraina rimarrà una nazione indipendente", ha aggiunto Kendall. "Avrà bisogno di una dotazione completa di capacità militari per le sue necessità, quindi è tempo di iniziare a pensare a lungo termine a come potrebbe essere l'esercito e cosa includerà". Il ​​​​portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass, ha detto ai giornalisti che la consegna da parte dell'Occidente di nuove armi a Kiev, compresi i caccia F-16, non cambierà radicalmente il corso dell'"operazione militare speciale" in Ucraina. Riferendosi alle discussioni in corso sul trasferimento di aerei da combattimento F-16 a Kiev, Peskov ha sostenuto che "come tutti gli altri tipi di armi, non sono in grado di cambiare radicalmente la situazione al fronte".  (Adnkronos) –
Kiev continua a tenere sotto controllo un'area di Bakhmut situata all'estremità sudoccidentale della città. Ad annunciarlo è stata la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Maliar: le forze di Kiev, ha scritto su Telegram, hanno compiuto "alcuni progressi sul fianco nord e sud di Bakhmut", precisando poi che i combattimenti dentro e intorno alla città sono diminuiti. Maliar ha aggiunto che le unità russe continuano a setacciare i distretti che controllano a nord, alla ricerca di soldati ucraini, dove le truppe ucraine sono passate alla difesa.  Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato in visita presso le truppe dislocate sulla linea del fronte per congratularsi con i soldati nella Giornata del Corpo dei Marine, che si celebra oggi in Ucraina. Lo stesso Zelensky ha postato immagini che lo ritraggono mentre assegna riconoscimenti ai militari e posa con loro per le fotografie. "I nostri difensori. Linea del fronte. Oggi sono qui per congratularmi con i nostri guerrieri nella Giornata dei Marine ucraini", ha scritto.  Ci vorranno "diversi mesi, nella migliore delle ipotesi" per portare i caccia F-16 in Ucraina. Lo ha detto il segretario dell'aeronautica Usa Frank Kendall, aggiungendo che molti dettagli su come portare a termine l'operazione "sono ancora allo studio". Si tratterebbe in ogni caso di una tempistica relativamente rapida, dal momento che normalmente ci vogliono più di due anni per addestrare i piloti. Perfino un corso di aggiornamento per un pilota di F-16 che ha abbandonato il jet per un certo periodo può richiedere fino a cinque mesi.  "L'Ucraina rimarrà una nazione indipendente", ha aggiunto Kendall. "Avrà bisogno di una dotazione completa di capacità militari per le sue necessità, quindi è tempo di iniziare a pensare a lungo termine a come potrebbe essere l'esercito e cosa includerà". Il ​​​​portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass, ha detto ai giornalisti che la consegna da parte dell'Occidente di nuove armi a Kiev, compresi i caccia F-16, non cambierà radicalmente il corso dell'"operazione militare speciale" in Ucraina. Riferendosi alle discussioni in corso sul trasferimento di aerei da combattimento F-16 a Kiev, Peskov ha sostenuto che "come tutti gli altri tipi di armi, non sono in grado di cambiare radicalmente la situazione al fronte". https://www.adnkronos.com/ucraina-bakhmut-e-tempi-invio-f-16-a-kiev-news-sulla-guerra_76FFuoLIbYMwSEDwhwawcminternazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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